Michelangelo Da Pisa – Speranza
Aspettare ha il suono cupo della speranza che qualcosa o qualcuno accada senza essere partecipe degli eventi. Io da oggi attendo, ma non aspetto più.
Aspettare ha il suono cupo della speranza che qualcosa o qualcuno accada senza essere partecipe degli eventi. Io da oggi attendo, ma non aspetto più.
Per ogni sogno senza età esiste un’età senza sogni.
E poi ci sono quei gesti, quelle piccole cose, quelle piccole attenzioni, quegli sguardi, quelle parole nel momento giusto, nel modo giusto, che ti accendono la speranza.
Anche se facciamo finta di non crederci più, in fondo al cuore rimane sempre quella strana e disorientata speranza che qualcosa da un giorno all’altro possa cambiare. Rimane sempre quella tiepida emozione, un bisbiglio appena pronunciato che inevitabilmente ti fa tremare il cuore. E che tu lo voglia o no, il cuore non staccherà mai la spina da quella presa insistentemente curiosa che ti porterà sempre a credere e a sognare che domani qualcosa di bello possa accadere.
Chi è sprovvisto d’ironia ha un’arma in meno per combattere la quotidianità.
Se persegui un sogno per vent’anni, diviene realtà per usucapione?
Dedicato a chi non perde mai la speranza, a chi sa guardare ad un domani migliore, a chi crede sia possibile un mondo più coerente e più sensibile alle sofferenze del prossimo. Dedicato a chi con forza e determinazione si rialza sempre ed ha sempre una parola di conforto per il prossimo. Dedicato a chi anche se cade ha tanta voglia di vivere, di farcela, di ricominciare. Dedicato a chi ha tanta voglia di amare, di sognare, di lottare. Dedicato a chi nonostante tutti gli ostacoli, i pianti e le delusioni continua con dignità il suo cammino per raggiungere la felicità!