Vujadin Boskov – Sport
No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
Ansia, batticuore, rabbiadolore, amore…tu chiamale emozioni…Io?Io le chiamo Napoli.
Devi sapere che puoi vincere. Devi pensare che puoi vincere. Devi sentire che puoi vincere.
Ed ecco focalizzi l’obbiettivo, un passo dietro l’altro, il corpo si contrae, i piedi si sollevano da terra, il tempo si arresta, la mente si apre e ti trovi faccia a faccia con te stesso nella gloria o nella disfatta.
Questa doppia finale si gioca in 190 minuti.
Oppiomani e nuotatori avevano la medesima tendenza a considerarsi degli esseri solitari, remoti, superiori alle menti ottuse e convenzionali; le descrizioni delle loro esperienze si avvicinano a quelle di chi ha appena esplorato un territorio ignoto, e ritorna per stupirci con le sue scoperte… Era come se l’acqua, similmente all’oppio, innalzasse i nuotatori a un’esistenza di livello superiore, garantendo loro un rifugio dall’odiata vita di tutti i giorni.
Questo arbitraggio è stato perfetto e uno dei migliori della mia vita.