Vujadin Boskov – Sport
No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
Vincere non è Importante, è l’Unica cosa che Conta…
In un club c’è una Santa Trinità: i giocatori, il tecnico e i tifosi. I dirigenti non c’entrano. Loro firmano solo gli assegni.
Quando lo sport è la tua vita o ci muori o ne muori. Te ne andrai comunque con lui a fianco.
Se non puoi correre, allora cammina. E se non puoi camminare, allora striscia. Fai ciò che devi fare, però vai avanti e non mollare.
Quotidianità contorta unita a scadenze che mi soffocano, leggi scritte ne dal buon senso, ne tanto meno da me, posso solo cercare la libertà nel mio io, ed entrare in quello che per me è il “tempio” e che per voi è una semplice palestra. Qui posso chiudere gli occhi e scandire il tempo coi battiti più veri che conosca, quelli del mio cuore, qui le mie leggi le decido io, come le tacitazioni e le costrizioni che con insensata follia m’impongo. Sono un uomo, certo, ma un uomo felice poiché ancora in grado di potere sognare, concedetemelo, e lasciatemi scegliere e vivere il mio destino. Forse arriverò troppo in là, e come la mitologia mi ricorda, come Icaro cadrò, ma cadrò felice, totalmente conscio di averlo fatto nel pieno della mia squilibrata razionalità.
Vincere e lottare per l’Italia non dev’essere solo una prerogativa per la nazionale di calcio. È un obbligo morale per ogni cittadino.