Vincenza Montuori – Stati d’Animo
E quando chi ti ha ferito ti torna vicino, tu sei lì. Terribilmente lontano.
E quando chi ti ha ferito ti torna vicino, tu sei lì. Terribilmente lontano.
Sono certo che, un giorno, proverò nostalgia anche per il liceo in cui sono rimasto col cuore spezzato e per quell’edificio che ho visto solo da fuori e nel quale non conosco nessuno, proprio come per i luoghi nei quali sono stato fanciullo e felice. Perché pure lì, in fondo, anche se solo per pochi attimi, sono stato fanciullo e felice.
Alcune delle mie lacrime sono un profondo segreto, un silenzio da custodire agli angoli degli occhi. Divento trasparente; vedi scorrere rivoli di sangue addolorato ed una pietà di cose taciute, ma che restano in superficie, pronte a venir fuori col vento dei polmoni. E mi sperdo nell’aria, come il tarassaco. Mi partorisco nel mio nero abissale.
I conflitti del cuore ti portano a scelte difficili nel cammino della vita. La prova più importante è fra il soffrire per amore, o amare per soffrire.
Inizio a pensare che la libertà, quella vera, non esista più, ci è stata tolta, ce la siamo tolta, per riaverla basterebbe utilizzare in modo differente il mezzo con cui ce la siamo tolta, l’unica cosa che è ancora realmente libera; il pensiero.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Beati gli ultimi, se i primi faranno la fine dei palloni che salgono in alto in cielo: esplodono.