Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Vola alta sul mare l’anima, insieme ad un volo di gabbiani all’alba, osservando lo spettacolo della natura che si risveglia ai primi raggi di sole.
Vola alta sul mare l’anima, insieme ad un volo di gabbiani all’alba, osservando lo spettacolo della natura che si risveglia ai primi raggi di sole.
Ognuno è l’architetto della propria prigione.
La sensazione è simile a quella che si prova quando si è bambini, e manca una figurina per completare l’album. La si vuole, la si desidera e la si cerca. Solo che una volta completato l’album l’euforia la provi per pochi giorni, dopo di che la gioia che hai provato, man mano svanisce. È realizzi che quell’album non è più così bello, come quando era incompleto. È ne incominci un altro, è un altro ancora, finché non troverai quello la cui completezza ti renderà orgoglioso e soddisfatto per tutta la vita.
La sofferenza ha una sola cosa di meraviglioso: preannuncia la grande rinascita a nuova vita.
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.
Ognuno è l’architetto della propria prigione.
La sensazione è simile a quella che si prova quando si è bambini, e manca una figurina per completare l’album. La si vuole, la si desidera e la si cerca. Solo che una volta completato l’album l’euforia la provi per pochi giorni, dopo di che la gioia che hai provato, man mano svanisce. È realizzi che quell’album non è più così bello, come quando era incompleto. È ne incominci un altro, è un altro ancora, finché non troverai quello la cui completezza ti renderà orgoglioso e soddisfatto per tutta la vita.
La sofferenza ha una sola cosa di meraviglioso: preannuncia la grande rinascita a nuova vita.
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.
Ognuno è l’architetto della propria prigione.
La sensazione è simile a quella che si prova quando si è bambini, e manca una figurina per completare l’album. La si vuole, la si desidera e la si cerca. Solo che una volta completato l’album l’euforia la provi per pochi giorni, dopo di che la gioia che hai provato, man mano svanisce. È realizzi che quell’album non è più così bello, come quando era incompleto. È ne incominci un altro, è un altro ancora, finché non troverai quello la cui completezza ti renderà orgoglioso e soddisfatto per tutta la vita.
La sofferenza ha una sola cosa di meraviglioso: preannuncia la grande rinascita a nuova vita.
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.