Michela Strega – Stati d’Animo
Io di quegli attimi ricordo tutto, anche le emozioni.
Io di quegli attimi ricordo tutto, anche le emozioni.
Anche sotto la pioggia puoi vedere l’arcobaleno!
Le donne della mia isola hanno occhi di ossidiana profondi e magici, i loro capelli morbidi e corposi sono come piume di poiana che al sole estivo risplendono come fili di rame ed ottone, il loro corpo è sinuoso caramello. A loro la mia isola le ha fatte con la pancia e con il cuore, mentre a me disse alla mia nascita: ti darò il mare negli occhi e del mare porterai la sua calma smeraldina come il grigio indaco della sua furia, sarai chiara come le nuvole d’aprile e avrai i suoni dei miei animali nella tua mente, ti donerò i miei venti e le ginestre selvatiche che profumano le scogliere, ti porgerò gioie ma come è per me non ti solleverò dal dolore né dai dispiaceri. Ed è in questo istante che la voce di mia madre si fuse con la voce della mia terra.
Cara sfiga, se non la smetti di perseguitarmi in questo modo, giuro che ti denuncio per stalking. Firmato: l’anima de li mortacci tua!
Quante volte appena sveglia penso a questo mondo che sta lentamente andando alla deriva. Penso spesso che se tutti noi ci mettessimo d’impegno potremmo cambiarlo pian piano, tutti insieme senza nessuna distinzione di razza, religione, stato sociale. Sarebbe davvero bellissimo svegliarsi e dire “ecco che sta per iniziare una meravigliosa giornata” ma il più delle volte la frase che pensiamo appena svegli è “che stress ecco che inizia un nuovo giorno”!
Martina pensò che la vita non si ferma, è una pietra che rotola, un ruscello che arriva a valle e diventa un fiume. La vita genera vita.
Anche il desiderio fa risacca sulla riva delle tue braccia. Inonda.