Alex Fagiolini – Stati d’Animo
Ho combattuto e lottato per un amore già finito nel tuo cuore. Adesso aspetterò una luce, ma deve essere paradisiaca perché, alle luci terrestri, non credo più.
Ho combattuto e lottato per un amore già finito nel tuo cuore. Adesso aspetterò una luce, ma deve essere paradisiaca perché, alle luci terrestri, non credo più.
Mi giro verso la finestra, chiusa e riflessa nel vetro riesco a vedere la mia immagine. Guardo oltre. Il vento sta muovendo bruscamente i rami degli alberi. Non hanno più nemmeno una foglia indosso, ma presto si rivestiranno di nuova vita. Intanto mi permettono di guardare alle loro spalle, ancora più lontano. Riesco a scorgere i lineamenti delle colline e delle luci a fondo valle. Con l’avanzare dell’oscurità si fanno sempre più brillanti, affermando insistentemente la loro presenza, quasi a voler fare a gara con le stelle. La prima si è già affacciata sul nostro cielo e come me sta ammirando una sera di inizio primavera, dove la brezza porta con sé l’odore della voglia di rinascere e ricominciare.
Se la felicità fosse nei piaceri del corpo, diremmo felici i buoi, quando trovano veccie da mangiare.
La malinconia è respirare in un luogo e vivere in un altro.
È perché nei rapporti, molti ti hanno delusa, e quindi ora ti proteggi e appena avverti che c’è aria di tempesta, tiri fuori l’armatura, alzi lo scudo e non ti fai più trovare impreparata, perché adesso ne vuoi uscire illesa, senza più ferite che poi rimangono lì a sanguinare per molto tempo. E non permetti più a nessuno di commettere degli errori con te… Ma in fondo lo sai anche tu che è bello amare, io lo so. Ne hai tanto di amore da dare, lo vedo dai tuoi sorrisi, pochi, ma che brillano d’amore.
Nel torpore, il cuore tace e la penna si arresta;occorrerà attendere che la mano dell’Emozione lo sfiori di nuovo,ed esso riprenderà vita, come per incanto.
Non si odia mai nessuno, l’odio è un vortice che ti tira giù negli inferi del male. Non rimuginare sulle cose negative che ti succedono, ti offuscano la mente e la vista, senza vedere che alla fine chi sta male sei tu.