Vera Santoro – Stati d’Animo
Così come la felicità è passeggera, il dolore non può essere per sempre.
Così come la felicità è passeggera, il dolore non può essere per sempre.
Vorrei fuggire via da tutto, prendere un treno e non tornare più, ma poi la ragione mi dice che il mio posto è questo!
Non chiedermi come sto, se è solo una domanda di cortesia. Non guardarmi se tanto ti fermi in superficie senza guardare oltre. Non sfiorarmi la pelle se non sei capace di sfiorarmi anche il cuore. La superficialità la vivo ogni giorno ed io ho bisogno di qualcosa di forte, di vero e di profondo che mi scuota l’anima.
Troppe volte nel letto ci giriamo e rigiriamo nella speranza di trovare pace, di trovare una posizione comoda, di pensare al domani e all’oggi che è già diventato ieri, ma poi ci accorgiamo che una cosa sola ci manca: l’amore!
Guardo i fogli disordinatamente ammucchiati sul tavolo. Semplici fogli di carta su cui fisso i miei pensieri più reconditi. A volte frugo alla ricerca di un emozione sparita, ma che so si aver provato. Sarà stupido ma quei fogli, quel disordine sono la biblioteca del mio cuore.
Ognuno di noi ha una visione diversa di un mondo perfetto.
I dubbi sono nuvoloni grigi che adombrano i pensieri, possono portare pioggia di paure oppure svanire in conferme dimostrate alla luce del sole.