Pablitos Los Sconditos – Stati d’Animo
Dopo un’attenta analisi, lunghe riflessioni, anni di pensieri e suicidi mentali. Sono giunto a una conclusione: io sono capace di amare.
Dopo un’attenta analisi, lunghe riflessioni, anni di pensieri e suicidi mentali. Sono giunto a una conclusione: io sono capace di amare.
Per quanto mi riguarda hai parlato anche fin troppo. Dovresti imparare che hanno un senso solo le parole che escono da bocche colme di verità. E dovresti prendere lezioni di umiltà perché dentro di te l’unica cosa che abbonda è una nauseante convinzione e una prepotente invidia verso quelle persone che riescono a vivere la loro vita serenamente senza aver bisogno di conferme ne di essere al centro della vita di qualcun altro.
Esistono pensieri traditori che mandano a farsi fottere il tuo senso dell’orientamento, scombussolando completamente la tua bussola.
Io, forestiera in un paese che di buono mi ha donato solo pietre; le ho raccolte, ho costruito una scala e adesso la sto salendo, gradino dopo gradino, con me lascio salire solo chi le pietre non le lancia ma le usa per costruire qualcosa di buono, che sia più vicino al cielo e duri in eterno.
Quando hai nel cuore il gelo di un’addio, non ti riscalda nemmeno il sole d’agosto.
La ricerca della perfezione altro non è che l’anticamera della nevrosi.
Seduta alla deriva, del mare, i miei occhi chiusi, immagino, immagino una barca, un po’ dandone il senso alla mia vita, una barca a vela senza vento, senza direzioni, seduta mi soffermo su quel pensiero, nessun vento arriva alla deriva dei pensieri, ma io vedo e sento, il desiderio accrescere, io, una barca a vela in cerca del vento, pronta a spiegare le mie ali, verso un amore tanto desiderato, Vita tu, donami il vento e conducimi nell’infinito mare, prendi il mio tormento e conducimi, come il vento conduce la barca, tu vita tu che sai il senso dei miei pensieri, ed io son nulla senza lui e lui è nulla senza me, conducimi ancora, nel suo respiro!