Tania Memoli – Stati d’Animo
Non fate capire di essere felici, la gente non ve lo perdona.
Non fate capire di essere felici, la gente non ve lo perdona.
L’eco dei tuoi passi, ed è ancora tormento di battiti nel mio cuore.
Chi ama non si pone domande, perché dentro ha già le risposte.
A volte la rabbia è come un dardo avvelenato che trafigge il cuore e contamina ogni senso. Finito l’effetto, i postumi sono rappresentati dalla tristezza o dall’indifferenza. In un modo o nell’altro, l’uomo sarà sempre pronto a rialzarsi.
Tutto passa prima o poi o almeno così sembra. Perché dentro te ciò che ti segna, che ti fa male e lascia il segno non passa definitivamente. Alcuni dolori e cicatrici anche se guariscano restano comunque indelebili nel tempo sotto forma di cambiamenti che hanno causato in noi. Nel nostro modo di agire, di pensare e nel modo in cui ci hanno insegnato a non fidarci mai troppo di chi abbiamo di fronte.
Fuori ridevo, come se la felicità fosse di casa in me. Era quando tornavo a casa che quella felicità non mi seguiva.
Mi sento di troppo. Chiedo troppo, troppo paranoica, troppo bisogno di sicurezze, certezze. Il continuo bisogno di essere ripresa, amata, considerata. Infondo ho bisogno solo di riempire gli spazi vuoti che mi hanno lasciata, con un disperato bisogno di essere protetta.