Lella Mei – Stati d’Animo
Oggi non mi escono le parole di bocca, mi escono solo insulti.
Oggi non mi escono le parole di bocca, mi escono solo insulti.
Sta nuovamente cadendo la pioggia, tutti corrono al riparo tranne me.Malgrado i miei capelli si bagnino io non mi muovo e penso a te.Ma tu sei lontano ormai, sono settimane che non ci vediamo ed io non ho il coraggio di telefonarti più.La mia anima ringrazia la pioggia, mi sento tranquilla per un momento,come se queste lacrime dal cielo portassero via un po’ di questo dolore per averti perso.Rientro a casa, mi infilo sotto la doccia calda, il dolore è di nuovo presente, insopportabile, piango di cuore, ma tu non lo sai, non sei più con me.Non uscirei più da qui, vorrei stare a piangere per ore e lo farei se sapessi che questo servisse a farti uscire dal mio cuore.Vorrei chiudere gli occhi e dimenticare il mio dolore, i ricordi, gli sbagli, le paure che mi porto dentro.Sembrano secoli i giorni lontano da te, così vuoti e silenziosi da far paura.Per me è un tempo indefinito, un tempo che trascorre senza scopo.Senza di te ogni cosa è priva di senso, di forma, di colore, senza un suono, senza temperatura, privo di fragranza di vita…Come un mondo che rimane immobile a causa della tua assenza!Ventiquattro ore senza di te sono come un buco nero, un vuoto profondo, che cerco di riempire con qualcosa, ma infine mi arrendo perché quel qualcosa è sempre inutile, incolore, inodore, silenzioso, vuoto, privo d’ogni senso.Quel qualcosa non sei tu!Vorrei che tu tornassi indietro, vorrei che mi dicessi: ho bisogno di te, ho bisogno del tuo amore per esistere, così come ora lo sento io per te!
Ho imparato che nulla è per sempre, quindi se devi dire ti voglio bene fallo adesso. Ho imparato a dire non fa nulla, altrimenti tutti si preoccupano per me e io non voglio essere causa di tristezza per nessuno. Ho imparato che la vita non dà mai nulla, casomai ti toglie tutto o quel poco che hai. Ho imparato ad ascoltare in un mondo fatto di persone che vogliono solo parlare. Ho imparato che nessuno fà e dà niente per niente. Ho imparato che i dolori fortificano e le delusioni ti uccidono. Ho imparato che non bisogna mai giudicare se non si vuole essere giudicati. Ho imparato ad apprezzare le persone per i sentimenti che ti danno e non per le cose materiali che posseggono. Ho imparato che non vale la quantità nei sentimenti ma la qualità. Ho imparato che nella vita c’è sempre e comunque qualcosa da imparare.
Noi continueremo a sorrider come il sole continuerà ad abbracciare la terra nei caldi pomeriggi estivi, continueremo ad agire secondo il nostro essere, come è che dal solito seme nascerà sempre il medesimo frutto; continueremo ad urlare alle nostre ragioni come la pioggia continuerà a scagliarsi violentemente sulle nostre anime. Noi continueremo a lasciar parlare le solite voci incessanti su di noi, proprio come i corsi d’acqua continueranno ad ospitare valanghe di detriti inquinanti per volere di chi non ha ancora capito che la natura è nostra madre. Noi continueremo a provare, continueremo a cercare qualcosa di nuovo come fanno gli uccelli, dei quali non conosciamo mai nulla, né la provenienza, né la destinazione.
La felicità di sentirsi adolescenti e di provare ancora l’emozione di guardarsi da lontano e non potersi sfiorare!
Ho bisogno di star sola per ricordare come si vola.
Io non… non potevo proprio sopportare il pensiero di stare senza di lui.