Rita Lombardi – Stati d’Animo
Sono inciampata nel reale e, cadendo, mi si è fratturata qualche illusione, sarà una convalescenza lunga.
Sono inciampata nel reale e, cadendo, mi si è fratturata qualche illusione, sarà una convalescenza lunga.
Pensami, quando vorrai e il tempo ti parrà nel giusto. Raccogli gli attimi trascorsi insieme e legali nel rimpianto, perché verrà il momento della solitudine tra le tue labbra spente.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Nuvole… Esisto senza che io lo sappia e morirò senza che io lo voglia. Sono l’intervallo tra ciò che sono e ciò che non sono, fra quanto sogno di essere e quanto la mia vita mi ha fatto essere, la media astratta e carnale fra cose che non sono niente, più il niente di me stesso. Nuvole… Che inquietudine se sento, che disagio se penso, che inutilità se voglio!
A volte vorrei non aver bisogno di parole. Ci sono spazi che puoi riempirli solo a sguardi.
La solitudine è la dieta dell’anima.
Ognuno per la sua strada con il suo carico di pensieri… e le parole sono inutili… non trovano varchi… solo idee che lasciano sentore di attese… Ognuno per la sua strada arriverà al silenzio o, improvviso, a stringere una mano e sorridere a un amico o a un amore che non pensavi.