Gigliola Perin – Stati d’Animo
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Sentire. Sentire. Sento ancora le tue braccia stringermi con la mente.
Sii sempre forte e non avere paura di mostrare le tue debolezze e il tuo sconforto. Ci sarà chi lo capirà e ti aiuterà.
Chi ha bisogno di stare in mezzo alla folla per sentirsi bene, probabilmente si sente a disagio in compagnia di sé stesso.
Pennellare un’ombra di serenità su un volto triste, donandogli una poesia, un sorriso, o ambedue.
Ho comperato un’isola, ivi ho costruito la mia dimora., forte solida, come una prigione, li mi chiudo dentro, quando è la tempesta, quando la neve è alta, quando il gelo mi piglia tutta, e aspetto. Aspetto il sereno, che placa la tormenta, aspetto che il ghiaccio si sciolga, per riprendere il cammino verso l’arcobaleno.
A volte, è come se dovessimo portare al limite la gioia e il dolore fino al punto di confonderli, per poterli poi mascherare consapevolmente con la parola “amore”.
Quando non conosciamo il nostro straordinario potenziale siamo schiavi delle nostre fragilità e dai circoli viziosi da cui sembra impossibile liberarci, rendendoci consapevoli della forza interiore che c’è in noi ci libereremmo da ogni condizionamento e impareremmo a vivere liberamente le nostre emozioni.