Rubina Gobbo – Stati d’Animo
Essere ciechi e sordi va bene fino a quando la luce e il rumore non sono così forti da iniziare a farti male. All’arrivo del dolore è sempre meglio aprire gli occhi e le orecchie.
Essere ciechi e sordi va bene fino a quando la luce e il rumore non sono così forti da iniziare a farti male. All’arrivo del dolore è sempre meglio aprire gli occhi e le orecchie.
Vorrei che quegli occhi vedessero qualcosa che nessun altro ha ancora visto.
Preferisco la povertà della fame, e vivere con l’unica ricchezza vera: la mia anima!
Chi non sa amare, sa solo ferire.
Ho bisogno di staccare dal mondo, ho bisogno di staccare da questa quotidianità che mi assale, da questa ruota che gira vorticosamente come la bobina di un film riavvolta che mi pare di vedere ogni giorno.
Con il pensiero si può fare di tutto, si può persino cambiare la struttura del cielo. Con il pensiero si può annullare di tutto, persino il pensiero del pensiero del cielo.
Ho visto persone crollare senza perdere il sorriso. Ho visto lacrime che non davano nessuna emozione. Ho visto la vera gioia in occhi che splendevano di semplicità. Ho visto ragazzi che pur avendo tutto, si perdevano come se nulla fosse. Ho visto troppo, è questo “troppo” a volte è davvero difficile da accettare. Purtroppo la gente in questa società fa a “botte” per apparire, ma non per “essere”.