Maurizio Domenighini – Stati d’Animo
Ho sempre molto da dire, quando parlo con me stesso.
Ho sempre molto da dire, quando parlo con me stesso.
Mi perdo in una sigaretta per non pensare.Sperando che annebbiata dal fumo la mente ceda alle tensioni e il cuore dimentichi tutte le sue paure più inconfessabili.Mi perdo in una nuvola grigia che mi impregna i vestiti e mi brucia la gola per sfuggire da una realtà in bianco e nero.
Ci sono momenti in cui ti passa anche la voglia di esistere e altri invece dove ti accorgi che in realtà infatti non esisti.
Selvagge, impetuose, le emozioni entrano sotto pelle con barbara veemenza, espugnando l’orgoglio, depredando respiri. Poi fuggono in ritirata tra i silenzi di macerie e ceneri. Ovunque brandelli d’anima, schegge di utopia, nubi impenetrabili di nostalgia.
Nessuno è indispensabile, siamo tutti sostituibili non c’è ‘n cazzo da fa!
Siamo fragili cristalli, possiamo romperci da un momento all’altro. Ma è così bello quando ci attraversa il sole.
Non ho abbastanza lacrime per spegnere questo inferno che mi sta bruciando.