Gigliola Perin – Stati d’Animo
L’unico peccato che compiono è rubare il tempo per potersi amare.
L’unico peccato che compiono è rubare il tempo per potersi amare.
Arrivi ad un punto in cui il perdono non dimentica.
Quanto vento deve passare ancora di qui? Quanto tempo ancora deve passare? Quando le foglie potranno smettere di tremare? Di tremare dalla paura di essere staccate e di essere portate lontano? Reggeranno questa volta i miei rami? Reggeranno, o verranno strappati con forza per poi cadere verso il basso, vicino alle radici, dove so che sarebbe impossibile arrivare. È troppo il rischio di spezzarsi per andare riprendersi qualcosa che non ti appartiene più. Posso solo rimanere immobile, come sempre, con lo sguardo verso l’infinito e chiedermi se il tempo che avrò a disposizione tra un soffio e l’altro sarà sufficiente. Sarà sufficiente? Sarò di nuovo pronto? Sarò in grado di resistere alla prossima raffica? Sarò ancora in grado di difendermi dal tempo che passa?
Qualunque cosa accade nella vita, ricorda che tu sei la risposta, tu sei vita, amore. Tu sei e resterai sempre una stella splendente nell’universo.
Ho una borsa piena di passi nell’ignoto.
Viviamo alla ricerca dell’emozione che ci faccia sentire vivi, ma quando viviamo allora poi ci annoiamo, sopraggiunge la morte e la reputiamo ingiusta, maledicendo quel giorno in cui non siamo rimasti che un seme.
Ci sono delle persone che vivono con le maschera addosso. Quelle maschere nascondono cattiveria e bugie, oppure tristezza, delusioni e fragilità.