Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Quanti cuori in estate disegnati sulla spiaggia, poi il maestrale d’autunno cancella via.
Quanti cuori in estate disegnati sulla spiaggia, poi il maestrale d’autunno cancella via.
Nella notte di Natale, anche chi sta bene da solo soffre la sua solitudine. Magari vive solo da una vita, poi gli basta una notte per accorgersene.
Ti risvegli, e ti resta solo vuoto nell’anima se non era amore.
Nell’immobilità del silenzio avverti l’abbraccio dell’assenza.
È tempo di lacrime mio giovane amico,ma han scritto sulla tua tenera temprache nulla è per sempre.Verrà il domani o quello ancorae dell’oggi non rimarrà cheun segno nella bianca carne a ricordarquello che è stato e che poicome tutto è anche passato.
Cosa ci posso fare se mi piace andare sempre controcorrente? In alcuni casi è un bene, aiuta, ma la maggior parte delle volte è davvero dura. L’unica cosa positiva è che tutto quello che riuscirò ad ottenere, non sarà per niente qualcosa di scontato.
Ce l’ho fatta, sì ce l’ho fatta. Allora perché ho ancora quella sensazione di vuoto, di aver perso il bisogno di averti accanto, di proseguire una meta diversa da quella proseguita assieme a te, di camminare in quella sabbia chiamata terra dove un tempo ti tenevo stretto stretto per mano.?