Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Di sera, quando i suoni si smorzano, e resti solo con i tuoi pensieri, è il momento in cui ti confronti con la tua anima, percependo quelle piccole ma grandi sfumature del percorso della tua vita.
Di sera, quando i suoni si smorzano, e resti solo con i tuoi pensieri, è il momento in cui ti confronti con la tua anima, percependo quelle piccole ma grandi sfumature del percorso della tua vita.
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Tendenzialmente, ho sempre vissuto in un mondo fatato, ma sono convinta che la vita non sia altro che l’ennesima favola da recitare.
L’incostanza è l’unica costante della mia esistenza.
Ho bevuto ancora un caffè e poi sono andata a cercare la paletta per vedere se ci sono altri pezzi di vetro, mi sono immaginata lì a raccattare o resti del mio cuore.
Lascio credere che sia stupida perché mi piace guardare la loro faccia quando capiscono che gli stupidi erano loro a crederlo.
Non mettermi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto un passo. Sono altro. Sono altrove.