Anna Cosentino – Stati d’Animo
Ti credevo diverso. Ti credevo sensibile, affabile ti credevo unico, ti credevo diverso dagli altri, ma ho capito che sei diverso da come ti credevo io.
Ti credevo diverso. Ti credevo sensibile, affabile ti credevo unico, ti credevo diverso dagli altri, ma ho capito che sei diverso da come ti credevo io.
A volte ti chiedi se sarai mai felice come vorresti o come meriti. Sai che alla vita hai dato tanto ricevendo molto poco. Hai lottato, hai donato, hai riso e pianto fino allo sfinimento e continuerai a farlo ancora perché la vita va così. Gente che ti chiude la porta malgrado il bene fatto e persone che ti tendono la mano laddove non hai mai chiesto nulla.
Le lacrime facili son più facili da scordare.
Da lontano le cose mi piacciono sempre.
Quando ci si ferma a pensare al “chi sono?”, si innescano tutta una serie di domande che avevi sempre ignorato, si considera il tempo, il senso di ogni gesto… tutto sembra strano, il proprio corpo, i movimenti… sembra essere in un altra dimensione, all’interno della quale viene voglia di riconsiderare tutto, di non voler più tornare ad essere quel che eri; ma poi, basta un attimo per perdere il contatto e tornare a vivere completamente inconsapevole.
A volte dietro ad un’immagine felice, dietro un sorriso ed una carezza nascondiamo tanti stati d’animo. Nessuno mai potrà leggere e capire ciò che si cela dietro, solo il cuore di chi vive questo saprà che a volte è tutto un’illusione.
Le delusioni sono il buio profondo del nostro subconscio. Se riesci a superare le amarezze del passato, puoi tornare a rivedere la luce che ti ha abbandonato; forse con la persona giusta potrai vederla meglio.