Anna Cosentino – Stati d’Animo
Ti credevo diverso. Ti credevo sensibile, affabile ti credevo unico, ti credevo diverso dagli altri, ma ho capito che sei diverso da come ti credevo io.
Ti credevo diverso. Ti credevo sensibile, affabile ti credevo unico, ti credevo diverso dagli altri, ma ho capito che sei diverso da come ti credevo io.
Non ho più tempo per comprendere le azioni delle persone, ho passato metà della mia vita a pormi domande ed a farmi venire il mal di testa. La verità è che certa gente è incomprensibile e non cambierà mai.
Non teniamo prigionieri i nostri sentimenti dentro il nostro cuore!
Siamo tutti insieme a essere soli, quando manca il calore!
Ci sono dei momenti in cui la mia mente si perde in infiniti spazi, ed è come se fossi spettatore di qualcosa che non mi appartiene, trascendo tutto, niente di ciò che è visibile ha più senso… vedo il mio corpo che si muove ed il mondo attorno a me, ma non riesco a coglierne l essenza; è come se io fossi in penombra e da lì vedessi tutto il resto avvolto di luce, e sento dentro me una smisurata sete di quella luce… una smisurata voglia di sapere… capire… chi sono io?
La libertà si raggiunge solo quando ci si libera dalle catene mentali che non son altro che i tabù.
Non sentirti inadatta, prova a sentirti sprecata. Vedrai che non solo vivrai meglio, ma non farai più vivere accanto a te chi non ti merita.