Marghy Ferrara – Stati d’Animo
Non bado più di tanto se alcuni nei miei riguardi usano la loro lingua velenosa da serpenti, perché io come un’aquila posso sempre volare, la gente viscida può solo strisciare.
Non bado più di tanto se alcuni nei miei riguardi usano la loro lingua velenosa da serpenti, perché io come un’aquila posso sempre volare, la gente viscida può solo strisciare.
Non so che ho. Non so cosa voglio. Non so nulla, ma so che qualcosa non va.
Non permettere a nessuno di farti sentire una nullità, perché non è così.
I pensieri non son mai un bell’affare, ti confondono di giorno per fregarti poi la notte.
Sono silenzio, battiti, brividi, pura follia. Io “sento”, nell’attimo di un respiro, dalla pelle al cuore.
Un giorno senza un grazie detto o ricevuto, senza un sorriso fatto o ricevuto, senza un pensiero al passato o al futuro, senza un contributo morale o materiale; un giorno privo della benché minima emozione è un giorno non vissuto.
Stanotte non ho chiuso occhio, sono stata nel letto in silenzio e ad ascoltare il rumore dei miei pensieri.