Riccardo Mirko Rotelli – Stati d’Animo
Siamo così forti, così vulnerabili.
Siamo così forti, così vulnerabili.
Le parole non mi incantano più, preferisco essere stupita con i fatti.
Una sola parola: passato e quante sofferenze, quanti momenti difficili, vengono in mente. Sembra buffo credere di esser rimasta ancora in piedi, nonostante le mille ferite che porto sulla mia pelle, eppure posso urlarlo dopo tutto: sono ancora qui, sono ancora io, con i miei valori, con la mia dignità, con il mio modo di essere un po’ particolare e pazzo.
Dicono di me che sono cattivo, cinico, ma no. Io che ho un cuore di bambino.Piantato in un vaso di fiori sulla scrivania!
Diventa un problema riuscire a dormire. Quando il sonno non arriva e i pensieri se ne vanno altrove. Ti ritrovi per strade perdute a raccogliere le cose peggiori quelle che durante il giorno sembrano averti abbandonato e poi la notte ti strangolano quasi a non volerti lasciare più.
Ormai niente a più senso, solo la morte o la vita o il nulla ma finché quelle onde si alzano e ci distruggono tutto a senso anche se non lo ha.
Per apprezzare il valore di un gesto bisogna restarne senza, per comprendere il significato di una parola ci vuole il silenzio, per quantificare l’importanza che una persona occupa nella tua vita bisogna perderla.