Erika Mancini – Stati d’Animo
A volte avresti solo il bisogno di bendarti e perderti nell’oblio dei sensi.
A volte avresti solo il bisogno di bendarti e perderti nell’oblio dei sensi.
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Sono tra quelle donne che piangono e non se ne vergognano. Io sono una di quelle donne che delle loro lacrime vanno fiere, perché sono lacrima vere. Io non piango per mancanza di coraggio o per paura. Le mie lacrime sono il frutto di emozioni e delusioni che hanno mandato in pezzi il mio cuore e le mie certezze. E cadere, sfogarsi per poi rialzarsi e ricominciare non è mai un motivo di vergogna.
Spesso non bastano le parole per poter esprimere tutto ciò che abbiamo dentro, perché non siamo fatti di parole ma di sensi e ne servono più di uno per dare alle cose il giusto senso, sfiorare, odorare, guardare, gustare, c’è un senso per ogni cosa che ha per noi senso.
Ci sono persone che porti nel cuore, nonostante tutto.
I momenti più belli sono quelli dove non c’è più niente da dire, quando le parole si trasformano in emozioni.
Questa sera non riesco a prendere sonno. Saranno i pensieri che mi frullano per l’anticamera del cervello. In questo periodo ne ho molti anzi moltissimi. Spero che tutto ciò che non è luce sparisca al più presto. Dirige in his tenebris lumen momento.