Susan Randall – Stati d’Animo
Si arriva alla felicità? Non so, forse. Forse dopo tante cadute, tante rialzate, l’anima smette di credere ed incomincia a credere che la felicità sia solo un traguardo che non tutti riescono a raggiungere.
Si arriva alla felicità? Non so, forse. Forse dopo tante cadute, tante rialzate, l’anima smette di credere ed incomincia a credere che la felicità sia solo un traguardo che non tutti riescono a raggiungere.
Avrei voluto nascere meno ingenua perché a volte vorrei ancora provare il piacere di esserlo.
Se una cosa non vi sta bene… ribellatevi. Cavolo è la vostra vita fate quello che vi sentite di fare non quello che vi dicono di fare. Non pensate troppo se una cosa sia giusto o sbagliata… fatela è basta!
Spesso sono proprio le persone che hanno tutto ad essere meno felici e contente. Mentre quelle che hanno poche cose sanno apprezzare il vero valore delle piccole ricchezze e riuscire ad essere sereni e sorridenti. Hanno spesso più forza e più coraggio. Riconoscono il valore dal superfluo. Il vero dal falso. E sanno distinguere spesso le belle persone regalando rapporti veri e mai di convenienza.
Posso capire tutto, tollerare tutto, ma quello che non tollero, quello che mi procura un vero e proprio senso di nausea allo stomaco; è vedere gente predicare correttezza, valori ed onestà quando vive praticando cose che sono al limite dell’essere umano! Ho un alto tasso di sopportazione che però giunge al termine ogni volta che noto che sono troppe le persone che vogliono farsi belle a parole, ma i fatti di ciò che hanno seminato dimostrano ben altro. Non sarò io a giudicare quale pena ad essi possa spettare, credo che Dio prima o poi il conto lo presenta a tutti. Io non sono una Santa, ma credo che il mio sarà molto, ma molto inferiore al loro!
Il vento mi sbatte sul cuore, lo gonfia e lo rende pesante, come un macigno mi batte nel petto, non porta via i pensieri ma mi toglie il respiro.
L’importanza che ha una goccia d’acqua è quella che tu gli dai, non quella che danno gli altri.