Nunzia Pascucci – Stati d’Animo
L’errore più grande è quello di averti creduto.
L’errore più grande è quello di averti creduto.
Mi han detto “scrivi solo cose tristi, dovresti provare a comunicare allegria”. Come posso spiegare che scrivere mi aiuta a parlare con me, a rendere più chiari anche a me determinati sentimenti e a non impazzire? Io, incapace di difendermi da me stessa, mi parlo a inchiostro.
Dolore? Risentimento? Nulla è più triste che guardare restare in silenzio e fingere un sorriso!
Le persone sono un po’ come le stelle, brillano di una luce immensa, anche se sono lontane.
O flutti abracadabranteschi, prendete il mio cuore e lavatelo.
“Poche parole, soprattutto poche carezze, sorrisi limitati e ancor meno abbracci. Mi hai insegnato il” silenzio “, fatto di lacrime segrete, angoli paurosi, che la vita non era la” favola “che non è mi è stata mai raccontata ed le inventavo le favole, ma mai avevano un lieto fine. Ma non ci sei riuscito. Ora tremo solo per le belle emozioni, mi piace donare il mio sorriso a chi ne ha bisogno, mi” guardo “spesso e mi” ascolto”. Adesso odoro di emozioni, di parole, di sorrisi e so che sempre dopo l’inverno arriva la primavera.
I sentimenti veri non vanno in vacanza, non prendono mai le ferie.