Rosa Ramirez – Stati d’Animo
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
I ricordi sanno emozionare ma, a volte, anche fanno molto male, perché ti riportano alla mente momenti che non possono più ritornare.
Nell’attesa sta il brivido dell’inatteso.
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Se ci sono emozioni c’è vita ovunque perché le tue azioni e i tuoi pensieri saranno luce per i tuoi giorni.
Le armi più pericolose sono quelle del cuore e della mente degli esseri umani; io ho caricato a salve sia il mio cuore che la mia mente, così se colpisco qualcuno posso aiutarlo a mettere la sua vita al sicuro, anche se non potrò evitare che si ferisca o che senta dolore. Poi ognuno ha la propria coscienza, io alla mia ci tengo, e quando dovrò presentarla, voglio che sia il meno distrutta possibile.
Merito qualcuno che sia diverso da quello che fino ad oggi ho avuto. Merito qualcuno che sappia rischiare per me e che sappia dimostrare non solo grandi sentimenti e valori ma soprattutto quella parola che spesso è l’unica che manca: “Volere”. Merito qualcuno che non mi dica: “Ci sono”… Ma che mentre me lo dice lo dimostri con quei modi più stupidi e banali che esistano. Quei modi che si nascondono dietro un abbraccio, una carezza e anche un semplice sorriso. Piccole, ma chiare dimostrazioni che tu sei quel pensiero unico e costante nella mente di qualcuno!