Giuliana Zarantonello – Stati d’Animo
E mi parlo. Mi racconto di me. Ironicamente.
E mi parlo. Mi racconto di me. Ironicamente.
Tra orgoglio e difetti vado avanti, non si sta poi così male. Ma tu aiutami lo stesso, aiutami a trovare quel che ero. Ero più fragile, ma sincero.
Miliardi di persone al mondo, ed io mi sento così solo.
Ogni uomo alla fine incontra la sua Waterloo.
Sono vera perché ho un cuore che si emoziona ancora, perché non so fingere sui sentimenti e non so nascondermi dietro falsi sorrisi.
Quante volte appena sveglia penso a questo mondo che sta lentamente andando alla deriva. Penso spesso che se tutti noi ci mettessimo d’impegno potremmo cambiarlo pian piano, tutti insieme senza nessuna distinzione di razza, religione, stato sociale. Sarebbe davvero bellissimo svegliarsi e dire “ecco che sta per iniziare una meravigliosa giornata” ma il più delle volte la frase che pensiamo appena svegli è “che stress ecco che inizia un nuovo giorno”!
Quante volte nel rispondere ad un augurio diciamo “speriamo! ” Ma cos’è la speranza? Non è forse quella “luce” che ti nasce dentro anche se nuvoloni grigi oscurano il tuo cielo? È la forza della vita, che ognuno di noi custodisce nel profondo del suo cuore. È ciò che ti da la voglia di farcela, di aspettare e magari poi “indossare” un paio di ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta.