Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Come ombra fugace la mia anima vaga nei meandri oscuri della notte, in cerca di una dimensione fatta di luce.
Come ombra fugace la mia anima vaga nei meandri oscuri della notte, in cerca di una dimensione fatta di luce.
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Voglio vivere così, con lo spirito libero, l’anima ribelle e la mente saggia.
Perdonami se mi spoglio da questa malinconia, se spezzo le catene di questa prigionia, se mi libero della tua assenza, non smetto di amarti ma voglio darmi la possibilità di farmi amare ancora.
Speravo di aver toccato quasi cima, ed ero felice, invece mi ritrovo ancora ai piedi di questa grande montagna.
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l’amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.
“L’elemosina del perdono” non è mai perdono.