Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Come ombra fugace la mia anima vaga nei meandri oscuri della notte, in cerca di una dimensione fatta di luce.
Come ombra fugace la mia anima vaga nei meandri oscuri della notte, in cerca di una dimensione fatta di luce.
Nel profumo estivo cerco incessante il ricordo della prima volta, a volte nitido, a volte orbo. Le notti serene nella mente, uragani nel cuore non trovano pace, eppure se ascolti ho voce, la voce dei pensieri che se lasciati alla libertà di parola, a volte fanno male.
Non amiamo chi parla, ma chi vive, resta e dimostra.
Solo se avrai pianto lacrime di “sale” apprezzerai fino in fondo quelle di “miele”.
Ho gli occhi gonfi di chi piange di nascosto, e la bocca stanca di sorridere per finta.
Un’amicizia va vissuta con l’anima, anche se finisce per qualche motivo, bisogna sempre dire: grazie…
Non voglio fare la parte dell’ubriacone; è soltanto che le cose che mi ricordo fanno venire una tale nausea.