Giorgio De Luca – Stati d’Animo
Lontana voce s’appresta a ricordare il tempo e l’ora.
Lontana voce s’appresta a ricordare il tempo e l’ora.
I miei errori? Loro mi insegnano. Sono io che non imparo. Forse mi convenga farne molti, molti altri. Fino a quando non imparerò ad imparare.
Devo imparare, una volta per tutte a non fare mai di una persona la mia priorità, specialmente quando capisco che sono un optional e che mi cerca solo quando non ha un cazzo da fare. Basta mi sono rotta i coglioni di essere sempre disponibile per gli altri, dora in poi ci sarò solo per chi merita veramente la mia presenza!
Siamo soli, moriremo soli, e nel mezzo qualcuno ci prende per mano e ci tiene compagnia!
Si libra alto nel cielo il pensiero di uno spirito libero, e l’anima ne coglie i paesaggi.
Subisco black out mentali, una specie di ibernazione dove non accade nulla. Poi, all’improvviso, mi ritrovo davanti ad uno specchio invecchiato di dieci anni. Dove cazzo sono stato tutto questo tempo?
L’odio è un compagno di viaggio molto egoista, non permette altre emozioni.