Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Capita che il mare sia troppo salato per persone che sono piene di ferite ancora aperte, che la pelle ti bruci troppo per continuare a stare a galla.
Capita che il mare sia troppo salato per persone che sono piene di ferite ancora aperte, che la pelle ti bruci troppo per continuare a stare a galla.
Non riesco a nascondere nulla, sono un libro aperto, il problema è che la gente legge sempre meno.
Ognuno di noi è per qualcuno “speciale” ma magari non lo sa!
Cosiddetti sentimenti non sono quelli fatti di solo chiacchiere, sono quelli che sono dimostrati sono quelli che vanno curati giorno per giorno come un fiore i veri sentimenti, sono quelli che non finiscono cosi da un giorno all altro per uno stupido litigio o per una stupida parola detta nel momento sbagliato i sentimenti veri, sono quelli che durano nel tempo e magari un giorno si arriverà a dire: e si siamo ancora qui insieme.
Ho un migliaio di passi incompiuti nella mia mente. Un attacco a fuga di scene frammentate, immagini sparse, ammanchi come precipizi, i cui cigli mi stanno sempre in punta di piedi ed a rischio sbilanciamento nel mio usuale oscillare in andirivieni emotivo, fatto di buchi neri, senza orbite da in_seguire, nel perenne maremoto che arriva alle conche dei miei cieli per cadere in discesa libera in bolge umorali. Sono la pretesa del fuggire senza mai far ritorno, ché non mi sono posto sicuro, ma luogo sinistro da evitare.
Non conta urlare a tutto il mondo, il bene che vuoi a qualcuno; l’importante è avvicinarsi a quella persona e sussurargli un timido “ti voglio bene” è più sincero.
Non serve qualcuno per essere in pace con il mondo o con se stessi. Non serve qualcuno per donare amore e riceverne. Ci sono cose che di base appartengono semplicemente a noi. La prima pace da trovare è proprio quella con noi stessi. Questo permette di donare amore e di amare ogni piccola forma di vita, comprese le persone e di riceverne in ogni momento e in qualsiasi modo.