Raffaele Caponetto – Stati d’Animo
Volare sulle ali della fantasia per esaltare il passato, sognare il futuro, colorare il presente.
Volare sulle ali della fantasia per esaltare il passato, sognare il futuro, colorare il presente.
A volte sento il bisogno di scappare dal mondo e allora sparisco così bene, che perfino lo specchio fatica a catturare la mia immagine.
Amo la mia solitudine perché non mi lascia mai da sola.
L’uomo è un microcosmo di pazzia.
Le persone fighe da morire non fanno per me, quelle col macchinone e l’orologio d’oro, nemmeno. Preferisco quelle fighe nella testa, e che di d’oro hanno il cuore.
La verità è che voglio sentirmi libera. Libera di scegliere, di sbagliare, di soffrire e di far soffrire. Ho bisogno di credere che la vita non sia solo una finestra dalla quale affacciarmi, ma che sia il panorama nel quale perdermi.
Ah quelle lettere che non scriveremo mai, ma che abbiam stampate nel cuore!. Lettera per lettera, frase per frase. Quelle parole che sosterranno a lungo sulla lingua, per prender forma, forse, quando sarà troppo tardi. Dovremmo ascoltarci un po’ di più o semplicemente, lasciarci andare un po’ di più. Non importano dopo i “se avessi saputo”, “se avessi potuto”. Prendilo per mano quell’amore che hai dentro, prendilo anche se talvolta ti respinge. E dille quelle parole, e scrivele quelle frasi e spediscile quelle promesse. Arriveranno… in un modo tutto loro, giungeranno a destinazione.