Angela Randisi – Stati d’Animo
I pensieri sono come il vento che soffia sulla pelle lasciando un brivido di freddo lungo la schiena.
I pensieri sono come il vento che soffia sulla pelle lasciando un brivido di freddo lungo la schiena.
Ed ecco arriva la pioggia. Come da bambino attendo la sua quiete, per poter respirare un po’ del suo tenero profumo, che distoglie i miei pensieri e mi eleva sopra tutto l’esistente. L’ascolto e, senza indugio mi richiama a sé nuovamente, con la sua essenza che mi rende libero e vivo, in questa vita ormai buia, senza più odori.
Le parole. Già, quante ne pronunciamo ogni giorno, ma cosa c’è di meglio che ascoltare il canto dei grilli accompagnano da quello delle rane, mentre una leggera brezza notturna ti accarezza, e tu completamente rilassata sorseggi sulla tua poltrona preferita un bicchiere di vino fresco? Io credo sia il massimo.
Oggi ho strappato una brutta pagina dal libro della mia vita, gettandola nell’apposito contenitore per rispettare l’ambiente, questo perché desidero tenere solo le cose belle che fino ad ora ho vissuto e che vivrò, se ne avrò la possibilità.
Tutti sono bravi ad insegnare il perdono sulla pelle altrui.
Rumore ardenteLo sguardo assordanteVoce taciuta.
Stavo pensando a quest’ora della notte che il Dalai Lama diceva: “Nessuno è nato sotto una cattiva stella, ci sono semmai uomini che guardano male il cielo?”In ogni istante abbiamo la nostra vita tra le mani, sta a noi decidere cosa farne, il problema è che spesso non sappiamo come muoverci e cosa vogliamo esattamente: come uscire dall’impasse?Come uscire dall’impasse: con l’accettazione del proprio karma, e comprendendolo capire che è tutto dentro di noi ed è in noi anche il potere di mutare il proprio destino. Comprendere profondamente quanto dipenda sempre tutto da noi, quindi non piangersi addosso, non lamentarsi, non incolpare, bensì iniziare una trasformazione dall’interno all’esterno di noi stessi che si rifletta nel mondo esterno. Ed ancora: provare compassione per se stessi, cioè amarsi ed accettarsi come si è, cercando costantemente di migliorarci lì dove manchiamo, e di distribuire bellezza lì dove la riconosciamo in noi.Gli occhi possono scegliere dove orientarsi, ma la scelta parte dalla nostra mente/cuore.Non ci domini l’indifferenza, quella che ci piega e ci fa guardare in basso, ma la grandiosità di guardare in alto, verso ciò che è puro e che ci fa onore di essere osservato.L’onore e l’amore saranno sempre reciproci.