Pasquale Listone – Stati d’Animo
Il messaggio più bello è quello che scrivi di notte. Quando hai gli occhi che si stanno chiudendo, ma resisti pur di inviarlo.
Il messaggio più bello è quello che scrivi di notte. Quando hai gli occhi che si stanno chiudendo, ma resisti pur di inviarlo.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
Non ci resta che attendere. Sopporteremo i nostri dolori fino a quando essi potranno finalmente volare via, verso l’oscurità, verso un posto che li renderà migliori, quasi liberi di vivere anche loro. Siamo i figli della terra che calpestiamo, ogni passo che intraprendiamo è un segno di rispetto verso i nostri incubi; siamo i figli della natura, e in un campo di erba non tutti i Fiori guardano verso l’alto, alcuni siedono al suolo e altri non sorridono, ma se davvero amassimo la natura impareremmo a convivere anche con le nostre malinconie e tristezze, quasi accettandole e vivendo in Pace con esse.
Senza dubbio, se si può fare qualche affidamento sulla Logica, e non sono accecato dall’amor proprio, deve esserci qualcosa del vero genio in me, semplicemente per questo sintomo, che ignoro che cosa sia l’invidia: poiché non mi accade mai di fare una brillante scoperta che tenda a promuovere il bello scrivere, senza renderla immediatamente pubblica; poiché desidero che tutta l’umanità possa scrivere bene come me. –Cosa che farà certamente, se pensa altrettanto poco.
Fai passare il dolore che porti con te, non permettere che continuino a farti del male, fai che il dolore che porti nel cuore sparisca con sorrisi, gioia, e felicità.
Non cerco perfezione e ricchezze materiali. Cerco solo quella metà che manca a me stesso per essere completo e ricco d’animo.
Smettila di giocare a nascondino, è inutile, vinco sempre io. (Cit. La mia coscienza)