Klara Erzsebet Bujtor – Stati d’Animo
Parole gentili, l’eco dell’anima.
Parole gentili, l’eco dell’anima.
Il tuo ricordo è come un’eco che risuona in una valle, un susseguirsi di parole, di immagini. Di attimi vissuti che rimbombano nella mia mente e non mi abbandonano mai. Tu, tu non mi abbandoni mai.
Ho tirato le braccia all’allegria affinché restasse sempre accanto a me, ho preso a pugni la tristezza per farla andare via, ho dato schiaffi ai miei nervi per farli calmare, ma l’allegria fu rapita dall’invidia e la tristezza rubò i miei splendidi sorrisi e li rinchiuse dentro ad un cofanetto con un lucchetto d’oro. Da lì la mia anima è vuota, per fortuna il mio cuore è ancora qui.
Non abbiate paura della solitudine, dopo tutto è il miglior specchio che esista al mondo.
Sto cercando un accordo decisivo col neo-arrivato periodo ipotetico, spero che impari presto a camminare a passo veloce, meglio ancora se inizia a correre già da adesso.
Cosa ci posso fare se mi piace andare sempre controcorrente? In alcuni casi è un bene, aiuta, ma la maggior parte delle volte è davvero dura. L’unica cosa positiva è che tutto quello che riuscirò ad ottenere, non sarà per niente qualcosa di scontato.
Anche stare nella tua ombra riempie di luce la mia vita.