Sara Tassone – Stati d’Animo
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Se non metti il punto a una frase scritta in un giorno di tristezza non potrai mai tornare a capo per scriverne un’altra nel giono della gioia.
Lei era una viaggiatrice, anche quando sembrava assorta, ferma seduta nella sua sedia, lei viaggiava.
Tanti si lamentano del freddo che fa fuori… io mi preoccupo del gelo che le persone hanno dentro, difficile da eliminare, guardo il soffitto e penso: se queste persone un giorno incontrassero un po’ di calore umano cosa succederebbe? Si scioglierebbero come neve al sole? Niente erano prima e niente continueranno a essere.
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.
La vita è un apostrofo rosa tra un vaffanculo e sti cazzi!
C’è un pensiero che mi chiede, timido, il permesso d’entrare. Non sa che tutto, in me, ha la sua forma e che se gli parlassi, parlerei con la sua voce, e a sentirsi, prenderebbe a tremare. A sentirlo, prenderei a tremare io.