Megan Zanin – Stati d’Animo
Quello che vorrei non lo dico, non lo dico mai. Lo lascio lì, rinchiuso a chiave in un silenzio che mi urla dentro.
Quello che vorrei non lo dico, non lo dico mai. Lo lascio lì, rinchiuso a chiave in un silenzio che mi urla dentro.
Quando l’uomo non ha sentimento di alcun bene o male particolare, sente in generale l’infelicità nativa dell’uomo, e questo è quel sentimento che si chiama noia.
Le persone difficili sono naufraghi di una vita a volte troppo “bastarda”.
Io penso che ci si possa convincere di qualsiasi cosa dimenticandosi che, qualunque convinzione, potrebbe essere soltanto una scappatoia alla reale chiarezza dei fatti.
Se smetto di pensare a te è solo per ricordare che esisto…
“Diviene disumano il carnefice che cerca di disumanizzare la vittima, non la vittima.” Come fa ad essere umano un essere che fa del male ai suoi simili? Come fa a trattarli peggio di bestie sapendo che non lo sono. Ci vuole coraggio, ma soprattutto devono essersi strappati il cuore dal petto per torturare e rinchiudere le persone, senza pietà, senza esitazione, senza emozione. Per non dimenticare, ma soprattutto per non rifare più quell’errore, quello di sentirsi migliore, quello di sentirsi il più forte, quello di non tollerare le diversità, quello di punire spietatamente senza alcun diritto di farlo, quello di non essere umani e di vietare ad altri di esserlo.
Quando credi di non poter continuare. Credi prima in te stesso. E vedrai che domani troverai la forza per ricominciare. Perché tu sei nato per offrire a questo mondo. Pace, bontà e felicità. Ricorda che il signore, mai ti abbandonerà. Il suo amore immenso, per sempre ti accompagnerà.