Giuseppe Reali – Stati d’Animo
Odio la neve! Metamorfosi del mondo che non fa mai bene. Odio la neve! Così bella… così crudele.
Odio la neve! Metamorfosi del mondo che non fa mai bene. Odio la neve! Così bella… così crudele.
Nulla è più facile che illudersi perché l’uomo crede vero ciò che desidera.
Non abbiamo bisogno di mani forti, ma di abbracci sinceri.
Non sono gli uomini sbagliati a ferirti, ma quelli giusti.
Non avevo più avuto il tempo di specchiarmi. Tutti questi anni, passati senza desideri, senza impulsi. Sola, senza un sorriso. Stamattina mi son detta: che voglia di amare, di gridare, di gioire. Avrei voluto giocare con la mia immagine allo specchio. Non c’è più tempo, dissero i miei occhi. E mentre soffocavo un pianto silenzioso, le mie rughe risolvevano l’enigma della mia disperazione. Quanti anni? Potrebbero essere cinque, come sessanta. Ho soffiato via la mia vita per distrazione, e gli anni mi hanno attraversato dentro, togliendomi ciò di cui più avrei avuto bisogno: la coscienza, la possibilità di una scelta.
Folle sei tu, che per cercare di salvarmi, stai firmando la mia rovina, la tua condanna.
Non mi sono mai chiesta cosa volessi veramente, ho sempre cercato qualcosa che mi rendesse importante, ho sempre voluto essere importante… per un vecchietto che aspetta di attraversare le strisce, per un pallone caduto troppo lontano, per un aquilone volato via, per un cuore spezzato, per una lacrima scesa, per un gattino sperduto, per un amica che chiede aiuto, per un ragazzo che ti desidera, per un mano che ti cerca, per un cuore che batte.E alla fine sei felice perché hai fatto qualcosa per qualcuno perché senza di te quell’amica non avrebbe sorriso o quel pallone non sarebbe tornato al suo padrone.