Francesco Iannì – Stati d’Animo
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
Se disincantata e disillusa non credi più in niente, neppure in te stessa, e resti priva di sogni, di slanci, di entusiasmi ed energie… Ricordati che dopo il peggio, dopo la piattezza totale, quando la disperazione bussa alla porta e stai per affogare nel dolore del “non” del “nulla”… c’è il domani che ti offrirà un nuovo giorno, una nuova possibilità per ridere ancora.
Se ti senti incompreso e nessuno di capisce forse è perché sei in mezzo a persone che di danno le spalle tappandosi le orecchie oppure, stai usando un linguaggio sbagliato. O probabilmente, sei sul pianeta sbagliato.
Amo stare sola, ma odio sentirmi sola.
Quando una persona ti ferisce anche il suo silenzio diventa insignificante.
Mi sono schiantata contro le mie emozioni, sono morta, sono rinata.
Nessuno può definirsi una persona felice se non ha espresso almeno un’emozione attraverso la pittura, la danza, il canto. Nessuno può definirsi felice se non ha toccato con mano la meraviglia dell’arte in tutto ciò che consiste.