Michele Sannino – Stati d’Animo
Guardo l’infinito e mi perdo in me. Ascolto il soffio del vento che mi porta lontano, ma non troppo, perché è in me che leggo.
Guardo l’infinito e mi perdo in me. Ascolto il soffio del vento che mi porta lontano, ma non troppo, perché è in me che leggo.
Se solo hai pensato di essere migliore di qualcuno hai già dimostrato di essere inferiore e limitato.
Più passa il tempo e meno mi piace la vita! Non capisco, proprio non capisco, perché c’è chi ha tutto e chi nulla! Forse non lo capirò mai!
Dove, fino ad ieri, albergava la tristezza; ora, timidamente, fa capolino il sole.
Amare. Odiare. Sorridere anche se dentro si è disperati, l’orgoglio che prevale. Litigate esagerate, seguite dal silenzio per aver smesso di parlarsi. Ricominciare a guardarsi, accarezzarsi e in un secondo ogni risentimento è passato, l’amore era rimasto lì per tutto il tempo in attesa di poterlo vivere ancora.
Può una goccia d’acqua sentirsi marePuò un granello di sabbia credersi montagnaSi perché io mi sento ReSe sono accanto a te.
– Capisco come tu debba sentirti…- Stronzate. Sceglie sempre lui. Sempre.