Lailly Daolio – Stati d’Animo
Le nostre cicatrici sono parte di noi, ma solo quando, pur vedendole e sentendole, non ci fai più caso significa che sei diventato più importante di loro.
Le nostre cicatrici sono parte di noi, ma solo quando, pur vedendole e sentendole, non ci fai più caso significa che sei diventato più importante di loro.
È tempo di tornare a vivere, di realizzare il presente e programmare il futuro, che, anche se ancora fumoso e incerto è tutto da costruire con le nostre mani. Il momento dei ricordi e dei rimpianti si conclude lasciando spazio alla speranza: adesso è il momento di credere in ciò che verrà e nella nostra capacità di determinare e perseguire i nostri obiettivi. Solo con la forza di volontà e la fiducia in noi stessi il futuro potrà diventare ciò che sognamo nel presente.
Mi piacciono gli occhi intelligenti, curiosi, sfrontati, quelli che scintillano di una fiamma interiore, viva. Mi piacciono gli occhi che sanno guardare e che si fanno guardare, quelli dove puoi leggere tutto, perché sinceri. Mi piacciono gli occhi che parlano di un’anima, senza aver bisogno di proferir parola.
Nell’essere sempre forte, a tutti i costi, la gente si scorderà che tu possa avere una debolezza, nell’essere sempre coraggioso, che tu possa avere anche solo un attimo di paura. Così, tanto più tenacemente lotterai, tanto più sarà naturale che ti elogino a parole, ma si scordino di darti affetto.
Col passare del tempo, certe ferite dell’anima invecchiano soltanto, senza mai cicatrizzarsi. Perché i rancori non passano, se non arriva il perdono.
Abbiamo 90 giorni 2.160 ore 129.600 minuti 7.776.000 secondi d’estate, coloriamoli.
Arriva un momento in cui non si può dimostrare ad una persona quanto ci tieni, perché nonostante tu abbia fatto tutto il possibile per fargli capire quanto è importante per te, non è arrivato nessun riscontro. E allora è tempo di dire basta e andare avanti, come sempre.