Stefano Andreani – Stati d’Animo
A volte c’è troppo silenzio per non sentirsi soli e troppe emozioni dentro il cuore da non poter condividere.
A volte c’è troppo silenzio per non sentirsi soli e troppe emozioni dentro il cuore da non poter condividere.
Un fiore offerto può significare, per chi lo riceve, dimostrazione di dolore, affetto o speranza. A volte tutte e tre le cose.
Molti infrangono il mio sogno, mi ha scoraggiano, mi abbattono, come se infrangessero quello specchio che riflette il mio destino. Ma un pezzo di vetro rimarrà ancora in bilico, fino a quando non perderò le speranze anche io. Allora rimarrà lì per sempre.
Sono imbranata a tratti, pasticciona del cuore, impulsiva spesso. Non tengo le parole in gola, ciò che penso lo dico, soprattutto se ho stima o nutro affetto per una persona. Credo che le belle parole le sappiano dire tutti, è con la verità che molti si inceppano. Ma se amo col cuore sono sincera. Sono distratta e sogno tanto, anche ad occhi spalancati. E mi metto in gioco, vado in crisi ogni tanto. Ma tra tutti i difetti di cui mi nutro e circondo disconosco l’invidia. Io non riesco ad esser invidiosa soprattutto di chi amo. E l’invidia la riconosco anche se a volte è ben nascosta, ma anche nel silenzio urla. E chi mi invidia non mi dà forza, mi delude e scuote dentro. Fa male. Chi mi invidia, non lo riconosco come amico. Non lo conosco. Punto.
Le persone care, anche se non possiamo vederle, sono sempre qui, vicino a noi. Ci…
La tranquillità è il sentire la pioggia cadere ad occhi chiusi, immaginando che sia il sangue che scorre nelle vene.
L’arrivo annulla ogni tempo di attesa.