Giorgia Stella – Stati d’Animo
Le emozioni non parlano, ma dicono cose meravigliose.
Le emozioni non parlano, ma dicono cose meravigliose.
Non sempre un sorriso è indice di felicità. A volte è un semplice modo per allontanare la sofferenza, ma anche un mezzo per alleviare il dolore altrui. In particolari circostanze, è una menzogna circa il nostro reale stato d’animo.
Sono forte ma allo stesso tempo sensibile, sono tosta ma allo stesso tempo fragile, sono dolce ma sò essere dura e scontrosa con chi non merita la mia dolcezza, so amare in modo smisurato ed odiare nella maniera peggiore, sono una semplice persona con i suoi lati buoni e cattivi, non per questo sono migliore o peggiore di qualcuno.
Io, aguzzina di me stessa. Io sono il mio carnefice. Ti ho consegnato le armi che mi possono ferire, senza non potresti farmi nulla. E consapevole, so, che l’unica persona che mi può distruggere sono solo io.
Desto quella sensazione, quando vorresti odiare qualcuno ma non ci riesci perché gli vuoi troppo bene anche per odiarlo.Detesto stare male dentro mentre le parole vomitano acido nello stomaco e mi uccidono.Detesto non riuscire a urlarti in faccia il male che mi fai e farti sentire uno schifo per questo.Detesto di aver già pianto tutte le lacrime che avevo a disposizione per te, perché ora le cascate di dolore dentro non sanno più dove sfociare.
Non cerco assoluzione, non cerco facili fughe. L’unica colpa che ho commesso è amarti. Lasciare che la mente parlasse al cuore di te, lasciare le mani libere di toccare e raccontare di noi. Vuoi un colpevole? Ebbene sia. Guardami.
Con quello che provava dentro di sé, si sentiva soffocato e impacciato in quel ristorante, tra le salette dove stavano pranzando anche delle signore, in mezzo a quella confusione e a quel trambusto; quell’atmosfera di bronzi, specchi, lampade e tatari lo disturbava. Aveva paura di contaminare ciò che riempiva il suo cuore.