Silvia Nelli – Stati d’Animo
Ci sono giorni in cui ringrazi Dio perché esisti. Giorni in cui ti domandi perché esisti. Giorni in cui cadi. Altri in cui ti rialzi. E giorni in cui sei grato di aver imparato a cadere e rialzarti anche da solo.
Ci sono giorni in cui ringrazi Dio perché esisti. Giorni in cui ti domandi perché esisti. Giorni in cui cadi. Altri in cui ti rialzi. E giorni in cui sei grato di aver imparato a cadere e rialzarti anche da solo.
Ho imparato ad alzare il culo ed andarmene. Ho imparato a guardare col sorriso quelle persone che hanno pensato di fottermi. Che parlano parlano, ma sono solo mucchi di parole senza un concetto reale. Alla base di tutto questo ho anche imparato a mandare a fanculo perché di perder tempo mi sono rotta il cazzo!
Una vita non basta per capire cosa c’è in fondo al cuore e per restare in superficie, affonderai le tue emozioni, nelle quali nascondi la tua fragilità.
Vivere o morire… cosa è meglio? Vivere rincorrendo con affanno la vita o morire perché non credi o non sopporti più la vita. Per convincermi canto Modugno: “Meraviglioso… ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso… Meraviglioso perfino il tuo dolore potrà guarire poi meraviglioso… Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto: ti hanno inventato il mare… Tu dici non ho niente… Ti sembra niente il sole… la vita… l’amore…”
Mi piace essere me stessa perché quando sbaglio se la gente me lo fa notare so di aver sbagliato con la mia testa e facendo ciò che ritenevo giusto, non ciò che mi era stato chiesto o mi conveniva al momento!
Ti piegherai mai per ottenere qualcosa!? Non farlo! Perché come sottostai una volta a farlo,…
Vorrei sorridere al mondo vorrei che la luce dei miei occhi illuminasse quel sentiero di vita che devo ancora percorrere… lasciandomi dietro tutte le lacrime che adesso volano… nel vento tiepido di questo autunno.