Rosanna Russo (RosEgypt) – Stati d’Animo
I pensieri più lontani ritornano alla mente, ricordi, emozioni, bruciando l’anima. Dolci istanti di tristezza chiamati nostalgia.
I pensieri più lontani ritornano alla mente, ricordi, emozioni, bruciando l’anima. Dolci istanti di tristezza chiamati nostalgia.
Quanto amo crogiolarmi nei miei peccati, è l’unico posto dove mi senta totalmente al sicuro.
Partorisco frasi che diventan belle figlie un po’ mignotte, diventan grandi e se ne vanno in giro per il mondo a far l’amore con tutti.
Ho tutto scritto sulla schiena. I mille rifiuti tra i reni, le impossibilità sulle scapole, l’ansia che scende dalla nuca a seguire le vertebre tra i suoi anelli e vi scivola in mezzo come nastro di raso finissimo; la paura che mi fa un giro di morte, da fianco a fianco, a cingermi saldamente. La paura. È un gioco diabolico il suo. Occhi sbarrati che, se anche volessi chiuderli per difendermi, non potrei. Non posso. Mi resta solo di voltarmi di spalle e continuare queste mie scritture, incise con bisturi dilanianti e sferzate crudeli. Poi, si rigenera. Pelle diafana ed elegante. Allontanarsi, dondolando.
Mi piace chi guarda, non chi vede. Mi piace chi ascolta, non chi sente. Tutto il resto può essere un dettaglio, non una necessità.
Le parole hanno un peso, prima di pronunciarle sarebbe meglio pensare perché, quando vengono dette è troppo tardi per tornare indietro e ci sono quelle che feriscono molto di più di una lama affilata.
L’abbraccio è incorporare per un istante l’altro e sentirlo parte della tua carne.