Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Che bello scoprire che non sei più la persona che ha bisogno di qualcuno, ma sei la persona di cui qualcuno ha bisogno.
Che bello scoprire che non sei più la persona che ha bisogno di qualcuno, ma sei la persona di cui qualcuno ha bisogno.
Sono un tipo antisociale, non ho voglia di far niente,sulle scatole mi sta tutta la gente.In un’isola deserta voglio andare ad abitaree nessuno mi potrà più disturbare.
Il vento degli insulti porta con sé sempre una giusta soddisfazione.
Mi piacciono i piccoli gesti fatti sottovoce, quelli che restano nell’intimità di un attimo. Si leggono negli sguardi, nelle piccole movenze delle labbra e non si perdono mai, perché chi li sa cogliere li afferra e li trattiene nel cuore. Mi piacciono le piccole promesse, quelle “stupide”, quelle che fai anche al mattino, quando dietro un semplice abbraccio dici “a stasera”. Mi piace la quotidianità vissuta in una semplicità che fa del mio tempo una splendida certezza.
Inizia un nuovo giorno tra domande ed incognite. L’unica cosa certa è nascondere i tuoi tormenti dentro una maschera d’indifferenza. Guardami. Sorrido. E mentre il mondo inizia a camminare, io vivo nel vuoto.
Ho perso il filo del discorso ma ho ritrovato il senso della ragione.
L’energia della mente: azionare solo in caso di bisogno.