Linda Reale Ruffino – Stati d’Animo
La prima vera solitudine è la mancanza di se stessi.
La prima vera solitudine è la mancanza di se stessi.
Margherita rise e se avesse potuto guardarsi allo specchio forse avrebbe scoperto di essere bella. Come l’amore dopo un litigio, così il sorriso dopo un pianto è lo spettacolo migliore che una donna possa mettere in scena.
È vero che non è possibile conoscere una persona fino in fondo, ma se è una testa di cazzo te ne accorgi subito!
Possiamo essere chiunque ma abbiamo bisogno degli altri per essere i migliori.
Solo il sentire quell’odore salmastro nell’aria le raccontava la storia della sua vita, lo sguardo perso all’orizzonte, i piedi nudi sulla sabbia umida che ancora ricorda le carezze del mare, le dolci e forti tempeste del cuore. Tutto la faceva trasalire di emozioni, era come se l’anima volasse pur essendo ancorata a terra là dove i sogni si facevano pelle e brividi.
Quando vuoi la libertà ti ritrovi a non averla. Quando invece ce l’hai, non puoi condividerla con chi vorresti.
Sai che c’è di sbagliato? Che credi ancora alle fiabe. Le prendi alla lettera. E aspetti ancora un principe che ti salvi. E mentre crolli ti volti, ma arriva qualcuno che ti spinge più in basso. E allora svegliati e smettila. Io non credo più nelle fiabe, nelle favole si, quelle che scrivo io, con la mia morale. E credo in me stessa. E me lo scrivo da me il “lieto fine”.