Carlo Romanucco – Stati d’Animo
Alle volte si fa più fatica a cercare di non stare male che pensare a stare bene.
Alle volte si fa più fatica a cercare di non stare male che pensare a stare bene.
Cercate di essere ottimisti. C’è sempre tempo per mettersi a piangere.
Arriva il momento in cui devi dire addio a un sogno perché smetti di credere a un ricordo perché fa troppo male, a qualcuno perché non fa più parte della tua vita. Arriva quel momento e quando arriva non sei mai preparato, sopratutto se non avresti mai voluto farlo. Ti senti un nodo in gola, il cuore sanguinare, un dolore tremendo e nel momento in cui lo stai dicendo senti una parte di te che se ne va con lui.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell’immaginazione.
Poi stima il mio ingegno e le mie capacità più del mio cuore, che pure è il mio unico orgoglio, la sola sorgente di tutto, di ogni mia forza, di ogni felicità, di ogni sventura. Sì, quello ch’io so chiunque lo può imparare… ma il mio cuore non l’ho che io.
La storia umana avanza lentamente. Per me, m’accontento di stare alla finestra.
Avvertire sulla propria pelle i brividi della mente è flirtare con l’immaginazione.