Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Sangue e polvere, silenzio e macerie, vittime e speranze. Io sono il veterano delle mie guerre interiori.
Sangue e polvere, silenzio e macerie, vittime e speranze. Io sono il veterano delle mie guerre interiori.
Il mio disagio è una musica… vorrei solo riuscire a ballarla!
Camminare a testa alta e volgere lo sguardo all’orizzonte, perdersi in quell’infinito meraviglioso, il cielo e l’abisso profondo. Ascoltarsi e sentire dentro tormento e passione, l’aria che accarezza la pelle, invade l’anima e come un’onda travolge lasciando senza respiro. Il cuore o la ragione; il tempo, la risposta, ma l’attesa lacera.
È importante stare bene con se stessi, è un punto di forza che consente di farci scivolare tutto addosso senza dover dimostrare nulla a nessuno.
Non è impossibile perché non l’hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
Non si può scrivere la perfezione di un’emozione, solo sentirla.
Non so neanche la motivazione del mio sfogo sul foglio: i miei sogni, le mie ambizioni e le mie prospettive non sono ben rinchiusi e custoditi dentro il cassetto ovvero il cosiddetto “sogno nel cassetto”, ma forse mi hanno già abbandonata nello stesso momento in cui ho sfiorato il loro cammino. Il mio sogno nel cassetto si è gettato via nel cassonetto.