Mario Pugliese – Stati d’Animo
Ho vissuto come ho potuto e come sapevo fare, non avendo avuto nessuno al fianco che mi potesse guidare.
Ho vissuto come ho potuto e come sapevo fare, non avendo avuto nessuno al fianco che mi potesse guidare.
L’invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quanto l’invidiato vive salutato dal plauso della gente.
Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore.
Segui l’istinto, segui il cuore perché è lì che esso ha sede. Perché a volte la testa è troppo lontana dal cuore, non ti fa “sentire” e non ti fa vivere.
Passeggiando sulla spiaggia osservo le onde che si infrangono su di essa, per poi caparbiamente ritornare, il che mi fa riflettere: mai arrendersi alla vita, lottare sempre con la forza d’animo.
Sono qui, tra le montagne ed il cielo. Io è quel l’unica stella che brilla per me. Osservò il mondo da quassù, e guardo i sogni passare, cerco d’aggrapparmi a loro nella convinzione che quest’amore supererà tutto. Allungo le mani per trattenere quel l’unica fonte di luce e calore per me. Mi sfugge, ora sono consapevole che non puoi tenere legato a te chi non t’ama più.
A che serve il cuore se non si riesce più ad amare.