Daniela Husar – Stati d’Animo
Di certo, la vita non è indulgente. Per questo sono state “inventate” le emozioni.
Di certo, la vita non è indulgente. Per questo sono state “inventate” le emozioni.
Sono perennemente affamata di realtà. L’illusione non mi “sazia” nemmeno a colazione.
Vivi la vita, lotta, affronta le delusioni, le sconfitte, le difficoltà. Sii sempre pronta a donare un dolce sorriso, una parola di conforto, un tenero abbraccio, pensa che tante persone soffrono come te e più di te.
La felicità, la serenità, la saggezza risiedono essenzialmente nel presente, unica dimensione del piacere (anche i ricordi si godono nel presente), da dove si può ricostruire un passato vissuto fino in fondo, momento per momento (“Entrando, hai lasciato l’ombrello a destra o a sinistra delle scarpe?” chiede un maestro zen al discepolo, per rammentargli che deve essere presente a sé stesso in ogni istante e in ogni azione), senza diventare ansiosi per un futuro comunque non controllabile.
Vivere fino alla morte è già una gran fatica.
Nel tempo la verità può diventare una bugia, e viceversa. Una volta era la mente che influenzava il corpo e le nostre azioni, per alcuni oggi è il corpo che costringe la nostra mente ad avere delle reazioni smodate ingannandola con motivazioni fasulle, così da diventare difficile controllare i pensieri.
Mi accade spesso, mi ubriaco di emozioni e vomito poesia nella penombra della mia esistenza.