Michela Strega – Stati d’Animo
Sai quanto può sopportare una persona? Tanto tantissimo spesso è proprio quando crede di non farcela più che trova la forza per non arrendersi.
Sai quanto può sopportare una persona? Tanto tantissimo spesso è proprio quando crede di non farcela più che trova la forza per non arrendersi.
Mi è rimasto addosso tutto ciò che ho vissuto. Ho negli occhi tutto ciò che ho visto. Ho nelle orecchie tutto ciò che ho ascoltato. Ho nelle mani tutto ciò che ho toccato. Ho nel cuore tutto ciò che ho sentito. Non puoi amarmi, senza amare quel che sono stato. Non puoi prendermi, senza prendere tutta la mia vita.
Preferisco essere in disaccordo con gli altri, se questo vuol dire essere in armonia con me stessa.
Credo nei castelli che hanno la forma di una piccola casa che grava su un mutuo, credo nei principi spettinati e nelle principesse ai fornelli. Credo nelle danze di lenzuola stese al mattino della domenica e negli abbracci e nelle promesse sussurrate quando fuori inizia a far freddo. Credo nella ricomposizione delle “anime”, che tutto torna anche ciò che abbiamo letto nelle fiabe di bambina, solo che torna in modo diverso, solo che torna a volte “in modo speciale”.
Mentre il piacere che lo pervade reca giovamento ai suoi sensi, lo strumento attraverso cui questo si diffonde nell’uomo, è spesso privo di senso.
Sto facendo un ripasso del mio passato con la mente e nemmeno una lacrima viene giù, credo che sto toccando il fondo, eppure, mi sento leggera, come se la mia anima volesse andare via da questo corpo e da questi pensieri, per troppo tempo usati da chi non li ha mai saputo maneggiare, e il cuore!? Dov’è il cuore!? Lui ormai si è arreso, è spezzato, frantumato ridotto in polvere si è arreso e il vento lo sta portando via.
Ho voglia di guardare il domani con occhi diversi. Non importa se non migliora, non importa se sarà come oggi, almeno dormirò tranquilla con la speranza nell’anima di domani “diverso”!