Francesco Galizzi – Stati d’Animo
Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.
Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.
Sospesa fra l’apnea e il battito surreale dell’essere in bilico.
Non esistono cose facili o cose difficili. Lo diventano nelle pagine dei libri, nei racconti e nelle parole degli uomini. La semplicità esiste. Cercarla e viverla è un atto d’amore.
E quando sarai piena di odio io ti abbraccerò per farti sentire il mio amore come non lo hai mai potuto sentire.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.
Piangi per amore, impossibile pensare di fare a meno di qualcuno, del suo odore, della sua presenza, della sua voce. Malgrado il male ricevuto, la delusione, tu pensi di non farcela. Poi un giorno ecco che ti svegli e capisci che non solo non hai perso niente, ma essere stati lasciati è stata una delle più grandi vittorie mai raggiunte. La lucidità mentale rende le cose molto diverse da come appaiono guadandole solo con il dolore del cuore.
Uno dei principali problemi che un individuo a lasciare il palco dell’infanzia, è la definizione della propria sessualità. La sessualità negli adolescenti può portare alla sperimentazione con lo stesso sesso, e questo può portare a conflitti interni.