Francesco Galizzi – Stati d’Animo
Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.
Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.
Non nascondiamo le nostre emozioni dietro a una maschera, mostriamoci quali siamo, nei momenti di gioia e di dolore, quando siamo allegri e quando siamo tristi, siamo semplici e spontanei, non temiamo il giudizio degli altri perché le emozioni sono la voce del cuore.
Nell’infinità degli spazi l’essere libera la sua essenza.
L’odio è in assoluto il sentimento più “puro” che esiste.
Poi stima il mio ingegno e le mie capacità più del mio cuore, che pure è il mio unico orgoglio, la sola sorgente di tutto, di ogni mia forza, di ogni felicità, di ogni sventura. Sì, quello ch’io so chiunque lo può imparare… ma il mio cuore non l’ho che io.
Trasforma i miei respiri in sospiri.
Capita di aspettare così tanto qualcosa che finisci per dimenticare cosa stavi aspettando.